La chiesa del Sacro Cuore di Gesù nella città di Sandino, a Cuba, è la prima chiesa cattolica aperta al culto costruita dopo la rivoluzione castrista del 1959, e la terza chiesa cattolica autorizzata dal governo cubano.
Ne dà notizia l’Osservatore Romano
A Cuba è stata aperta al culto la prima chiesa cattolica costruita nel Paese dopo la rivoluzione castrista del 1959. Lo riporta una notizia dell’Osservatore Romano.
Si tratta della terza chiesa cattolica autorizzata dal governo cubano.
“Vederla finita è come passare dalla notte al giorno”, ha detto il parroco, padre Cirilo Castro, che ha seguito tutte le fasi della costruzione.
“Sapevamo che un giorno sarebbe successo”, ha aggiunto il sacerdote commentando l’autorizzazione da parte del governo.
La chiesa è stata edificata grazie a donazioni di cittadini degli Stati Uniti, ha spiegato padre Ramon Hernandez, che emigrò in Florida negli anni Ottanta ed è tornato a Cuba proprio per assistere all’apertura della chiesa di Sandino.
Le offerte ammontano a circa 90.000 dollari.
Il luogo di culto, che sorge ai limiti della campagna – fa sapere sempre il quotidiano vaticano – è un edificio basso, moderno ma rurale, e può ospitare fino a duecento fedeli.
La facciata è dipinta di un giallo ocra acceso, che la fa risaltare fra gli edifici circostanti.